Storiografia del Kenya
STORIOGRAFIA DEL KENYA. Nel corso della vita, accade che un individuo senta la necessità di venire a contatto con il reale, di sviluppare quella che viene chiamata cultura, conoscenza. Per arrivare ad una forma...
Tre grandi gruppi, Bantu, Cushiti e Niloti, con 3 classi linguistiche differenti, hanno dato origine a gruppi minori e più specifici, le tribù, caratterizzate da diverse sfumature, identità nonché diversi dialetti.
In Kenya sono 44 le tribù ufficialmente riconosciute e proclamate, ultima in ordine di tempo la comunità indo-pakistana dichiarata il 22 luglio 2017 come 44a tribù nel paese. Si contano invece oltre 53 tribù, ma le diramazioni nei diversi popoli diventano molte di più. Il paese è abitato anche da minoranze arabe che si sono insediate sulle coste; altre minoranze sono costituite da europei e comunità cinesi.
BANTU
Arrivati in Kenya dall’Africa centrale, si sono divisi in tre gruppi a seconda dell’area di approdo.
I Bantu stanziatisi intorno al Lago Vittoria, a Ovest Luhya, Kisii o Gusii, Suba, Kuria, tutti questi, per differenziarsi dal ceppo che si trova più nel centro del Kenya, utilizzano il prefisso ‘Aba’, davanti al nome (AbaLuhya);
I Bantu dell’altopiano, sono i più numerosi e occupano alcune tra le terre più fertili del Paese: Kikuyu (la più popolosa), Kamba, Meru, Embu, Tharaka, Mbere, Seg[h]eju;
I Bantu della costa: Mijikenda, Taveta, Pokomo (fiume Tana), Taita e altri.
Mijikenda o WaNyika è un nome comprensivo con cui si designano nove importanti gruppi etnici che vivono nell’entroterra costiero: Giriama, Digo, Duruma, Chonyi, Jibana, Ribe, Kambe, Rabai e i Kauma, per un totale complessivo di oltre un milione.
Il nome “bantu”, nella maggior parte delle lingue del gruppo, significa “gente” (-ntu indica una persona, e il prefisso ba- produce una forma plurale).
CUSHITI
Sono citati in tutte le Sacre Scritture come gli abitanti dell’Africa orientale e tracciano la loro discendenza fino a Cam, uno dei figli di Noè, per tramite del suo figlio maggiore Kush, scritto anche Cush.
Sono i Somali, Rendille, Galla o Oromo, Boni, Borana, Gabbra, Orma, Sakuye, ElMolo, Burji, Dassenic. Rappresentano il 3% della popolazione, e vivono sul 14% del territorio, arido e semidesertico.
NILOTI PARANILOTI (un terzo della popolazione keniota)
Luo, Nandi, ElKeyo o Elgeyo, Iteso o Teso, Kipsigi o Kipsigis, Marakwet, Ogiek (Okiek) o Ndorobo (Dorobo), Pokot, Sabaot, Suk, Terik, ElTug[h]en e Turkana.
Poi ci sono i pastori seminomadi, indipendenti di lingua Maa: Maasai (Masai), Samburu, Njemps e Ilchamus; Swahili: Bajuni (arcipelago di Lamu), Pate, Mvita, Vumba, Ozi, Fundi, Siyu, Shela, Amu.
In Kenya ci sono anche altre etnie, tra cui 50.000 ca. Arabi (Oman, Yemen, Arabia Saudita); 100.000 ca. Asiatici (India, Punjab, Gujarat, Goan, Pakistan); 43.000 Europei, di cui circa il 15% ha preso la cittadinanza keniota… (continua).
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Intorno è tutto un coro di gente che urla ed incita con rabbia alla violenza, alimentando così la ferocia di queste bestie dalla pelle nera che danno sfogo a tutta la loro disumana crudeltà.
Mentalità selvaggia, cani sciolti e deviati nella mente, tanto da abbassare calzoni e mutande di coloro che credono abbiano rubato anche il loro “gioiello più prezioso ormai perduto”, ma che in realtà non hanno mai avuto!
Carne umana o di animali?
Se ti dessero da mangiare tua madre e ti dicessero che è vitello, tu non capiresti. Penseresti e diresti che è buona!
Uccidere animali o bestie umane?
Il post che i “bastardi” non amano leggere!
«Già nell’ambiente colonialista era in voga l’abitudine di gettare in mare la Bibbia non appena attraversato il canale di Suez. Pure i missionari, affascinati dal “Continente Nero”, non gettavano in mare la Bibbia, ma solo la tonaca.»
«Quando i missionari giunsero, noi africani avevamo la terra e i missionari la Bibbia. Essi ci dissero di pregare a occhi chiusi. Quando li aprimmo, loro avevano la terra e noi la Bibbia.»
Quando i coloni britannici ebbero un momento difficile nel tentativo di strappare i raccolti dalla terra arida, pensarono bene che soggiogare il popolo sarebbe stato più facile.
Incredibilmente fu così!
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